• min read
  • 26
  • 2845
Aggiornato al 07-10-2020|
Aspetti fiscali immobiliari

Detrazione interessi mutuo prima casa: chi ne ha diritto?

Se hai acquistato un'abitazione adibita a prima casa, attraverso l'erogazione del mutuo, hai diritto alle agevolazioni fiscali del 19% sugli interessi passivi del mutuo.

detrazione interessi mutuo prima casa

Cos'è la detrazione interessi del mutuo

La detrazione interessi del mutuo è un'agevolazione che viene dedicata ai contribuenti che hanno acquistato una casa come abitazione principale, attraverso l'erogazione di mutuo all'istituto bancario.

Questa agevolazione prevede che venga detratto il 19% dalle spese delle tasse come interessi passivi del mutuo ma solo su una spesa massima di €4.000 annui.


Vorrei.it è un comparatore online per il tuo progetto immobiliare che ti consente di realizzare la valutazione immobile per conoscere il corretto prezzo di mercato, trovare l' agenzia immobiliare più adatta alle tue esigenze e infine vendere casa nelle migliori condizioni realizzando il massimo profitto.


Se nel corso dell'anno, hai sostenuto il pagamento di tali interessi passivi sul mutuo per l'acquisto di un'abitazione principale allora avrai diritto alla detrazione fiscale del 19%.

Per poter usufruire di questa detrazione bisogna compilare il modello 730 nel quadro specifico E, dal rigo E7 al rigo E12, oppure attraverso la compilazione del modello Unico, compilando il quadro RP, dal rigo RP7 al rigo Rp14.

Tale detrazione è prevista anche nel caso di nuovo mutuo di surroga di un mutuo precedente, ovviamente sempre che sia considerata acquisto prima casa.

Inoltre per le detrazioni fiscali è d'obbligo la tracciabilità in caso di pagamento, quindi non sono concessi pagamenti con contanti, ma solo con carte di credito, bancomat o tipologie di pagamento simili.

Chi ha diritto alla detrazione interessi mutuo

Quando si parla di detrazione fiscale del 19% sugli interessi passivi del mutuo, è importante capire che non tutti hanno diritto alla detrazione.

Chi ne ha diritto?

Ha diritto a tale detrazione il titolare del contratto di mutuo, che è anche il proprietario del mutuo.

Nella situazione in cui il contratto del mutuo è cointestato, ad esempio con il coniuge, entrambi in questo caso hanno diritto all'agevolazione, escludendo il caso in cui un soggetto sia fiscalmente a carico dell'altro.

Tali soggetti hanno diritto alla detrazione interessi, solo nel caso in cui l'immobile in questione sia stato adibito a prima casa entro 12 mesi dall'atto e il mutuo stabilito dopo il 1 gennaio 2001; se il mutuo è avvenuto prima del 31 dicembre 2000, l'immobile deve essere stato preso entro 6 mesi dall'acquisto.

Quando parliamo di prima casa o abitazione principale si fa riferimento alla prima abitazione di proprietà.

Inoltre hanno diritto alla detrazione interessi mutuo solamente nel caso in cui il contratto sia stato erogato da un soggetto residente in Italia o in uno Stato memento della comunità Europea.

Da non dimenticare che la detrazione spetta anche se l'immobile è soggetto a lavori di ristrutturazione edilizia, sempre nel caso in cui sia stato adibito ad abitazione principale entro due anni dall'acquisto, oppure in caso di acquisto di un immobile locale, se entro tre mesi dall'acquisto l'acquirente notifica al locatario l'atto di intimazione di licenza o per sfratto per finita locazione, sempre nel caso in cui venga adibito ad abitazione principale.

Hanno diritto alla detrazione anche nel caso in cui il contribuente trasferisce la propria dimora per motivi lavorativi o in strutture di ricovero.

*modulo

Detrazione interessi passivi mutuo

La detrazione degli interessi passivi del mutuo è l'agevolazione che spetta ai contribuenti che hanno con la stipulazione di mutuo, acquistato la prima casa, svolto lavori di costruzione o di ristrutturazione.

Quindi la detrazione sugli interessi passivi spetta per:

-mutui stipulati prima del 1 gennaio 2001

-mutuo acquisto abitazione principale

-ristrutturazione immobile

-acquisto immobile dato in locazione

-trasferimento per motivi di lavoro 

-contratti di mutuo stipulati prima del 1993

-mutuo per la costruzione e la ristrutturazione dell’abitazione

La documentazione necessaria

Se si vuole usufruire delle detrazioni fiscali al 19% sulle spese del mutuo prima casa, è necessario verificare se si dispone di tutti i documenti necessari alla riuscita della pratica.

Ecco un elenco dei documenti necessari:

-il contratto di mutuo;

-l’atto di acquisto dell’immobile;

-la certificazione della banca per verificare l’ammontare degli interessi e la quota capitale.

Oltre alla compilazione del modello 730, questo elenco di documenti necessari sono utili nel caso venissero effettuati dei controlli successivi sulla procedura.

Calcolo della detrazione interessi mutuo

Per poter verificare gli interessi passivi sulla quale calcolare la detrazione del 19%, viene utilizzata la formula seguente:

Il risultato di tale formula deve essere successivamente moltiplicato per 19 e diviso per 100.

Da evidenziare che tale detrazione vale solo per la parte di mutuo corrispondente al valore definito nell'atto d'acquisto, perciò se la parte finanziata è più alta di quella da sostenere, la detrazione sarà esclusivamente sugli interessi alla parte coperta di mutuo.